Il 18/07/2012 alle ore 21 presso il palazzo De Vivo in Castellabate sarà presentato "L'esito del resto" dello scrittore mariglianese con origini da Prignano Cilento. Relatori saranno:-La giornalista Marisa Russo;L'archeologo Dott.Antonio Capano. Sarà presente con chitarra e voce il Maestro Leonardo Russo.
Il romanzo ha le caratteristiche, per l'impostazione di tempi e spazi non definiti e per le tematiche che investono i personaggi, del cosiddetto "Romanzo Sociale". La grande premessa fatta dall'autore sulla teoria dei frattali, lo rende infatti metaforico. Ciò che interessa il singolo individuo, già un universo completo, sono le medesime cose che interessano anche le strutture sociali: a partire dalla coppia, per arrivare alla famiglia ed a strutture sempre più complesse.
Nel nostro tempo la necessità di Giulio, il personaggio maggiore del romanzo, di superare "l'eterno presente" è la medesima necessità che pone in discussione la realizzazione di una Europa politica. Anzi, se la rivisitazione del singolo individuo, per darsi una nuova identità personale, sembra avere poco peso alla luce delle difficoltà economiche che affliggono per tanti versi quasi tutti, assume, invece, una forte cifra di accredito l'identità nazionale. Oggi per stabilire accordi fra le nazioni, in Europa, il discorso si incentra sulle identità nazionali. Giulio risolve il suo problema e si dà una identità personale più stabile per vivere una vita più serena. Per arrivare a tanto è costretto a lavorare molto su se stesso. Se, come lui vuole, deve legiferare per se medesimo, il lavoro che fa è tanto e lo fa in solitudine. Alla fine Giulio si convince:la sua identità personale deve diventare quella di "uomo-sistema", ovvero dell'uomo autosufficiente, perché
solo in tale condizione egli può sempre dare senza mai chiedere nulla in cambio.
Congratulazioni.
RispondiEliminaCatello Nastro